Recentemente ti ho dato alcuni semplici consigli per far convivere Windows e Linux sfruttando il meglio di entrambi i sistemi e condividendo i dati tra i due attraverso Dropbox. Sono consigli che io adotto ogni giorno e mi permettono di utilizzare entrambi i sistemi in egual misura per il mio lavoro. Tuttavia ultimamente mi sono trovato a dover leggere partizioni linux direttamente da Windows senza poter riavviare il computer, perché i file di cui avevo bisogno si trovavano in una porzione del filesystem di Linux che non era condivisa con Dropbox. Fortunatamente ho trovato una soluzione per leggere partizioni linux anche senza dover riavviare.
Windows non ha il supporto per la lettura delle partizioni Ext2, Ext3 ed Ext4 (in verità non ne legge anche tante altre), quindi pensare di accedere ai dati Linux da Risorse del Computer è impossibile senza installare programmi appositi. Ma come ben sai, per non appesantire il pc preferisco utilizzare programmi portable piuttosto che installare software che utilizzo raramente, quindi la soluzione che ti do al problema di come leggere partizioni Linux da Windows senza riavviare è Ext2Explore, che contrariamente a quanto può sembrare dal nome, non ti permette di accedere solo alle partizioni di tipo Ext2, ma anche a quelle di topo Ext3 e Ext4.
E’ un software OpenSource che puoi scaricare in formato compresso, direttamente dal sito SourceForge e per utilizzarlo basta decomprimere il file zip e lanciare l’eseguibile. Se utilizzi Windows 7 o Windows 8 lo devi avviare con il tasto destro selezionando Esegui come Amministratore. Nella schermata principale ti apparirà l’elenco delle partizioni così come vengono chiamate dai sistemi Unix/Linux, quindi nella prima colonna appariranno le icone con /dev/sdaX dove X è il numero della partizione supportata.
La navigazione è di tipo classico con l’albero delle directory nella colonna di sinistra e l’elenco dei file in quella di destra. Non è possibile modificare i file o lanciarli direttamente dall’interfaccia, ma è necessario salvarli localmente cliccandoci sopra con il tasto destro e selezionando Save. In questo modo non si rischia di compromettere l’integrità del filesystem lavorando su una copia dei file.
Se hai necessità di modificare il file e di inserirlo nuovamente nella partizione Linux, ti consiglio di copiarlo tramite Dropbox e al successivo riavvio sotto Linux ricollocarlo nella sua posizione originale. Bene ora che hai visto come leggere partizioni Linux anche da Windows senza installare programmi puoi prelevare i file che ti interessano senza riavviare il computer.
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