Dopo aver installato VirtualBox su windows o linux, è finalmente giunto il momento di vedere come creare una macchina virtuale per installare Ubuntu su VirtualBox e provare questo sistema operativo opensource senza formattare il disco del tuo computer. La procedura è molto semplice e in pochi passaggi riuscirai ad avere una macchina virtuale con Ubuntu unstallato.
Ecco quello che serve:
- VirtualBox installato
- l’immagine ISO di installazione di Ubuntu, scaricabile dalla pagina di download del sito Ubuntu.com.
Iniziamo! Lancia VirtualBox e dalla schermata principale seleziona “Nuova”
Compila la casella “nome” con il nome che vuoi dare alla macchina virtuale, nella casella “Tipo” scegli Linux e nella casella “Versione” scegli Ubuntu o Ubuntu (64bit) in base alla versione che hai scaricato. Clicca su “Avanti”
Seleziona la memoria che vuoi assegnare alla tua macchina virtuale, cercando di non superare con il selettore la zona di colore verde, altrimenti VirtualBox riserverà la quantità di memoria selezonata per la macchina virtuale, togliendola al computer reale che risulterà notevolmente rallentato. Clicca su “Avanti”
Scegli “Crea subito un disco fisso virtuale” e clicca su “Crea”
come tipo di file per il disco fisso lascia selezionato VDI (VirtualBox DIsk Image) che è il formato utilizzato per tutte le macchine virtuali VirtualBox e clicca su “Avanti”
Scegli se utilizzare l’allocamento fisso o dinamico in base alla nota specificata nella finestra (nel dubbio scegli quello dinamico) e clicca su “Avanti”
e per ultimo scegli la dimensione dell’hard disk virtuale e termina la creazione cliccando su “Crea”. A questo punto la tua macchina virtuale stata creata.
Rimage da configurare la scheda di rete e il lettore cd. Per modificare queste impostazioni clicca sulla macchina virtuale appena creata e scegli “Impostazioni”
nella colonna di sinistra scegli “Rete”, abilita la scheda 1 e dal menù a tendina “Connessa a:” scegli un’impostazione tra queste:
- Non connesso: nessuna connessione di rete
- NAT: Network Address Translation l’host (il computer reale) effettua la traslazione degli indirizzi per le connessioni di rete del guest (la macchina virtuale). È ideale quando si vuole che il guest possa accedere ad internet senza però accedere all’host
- Rete con NAT: nel caso in cui ci siano più guest che comunicano tra loro e che possono accedere ad internet tramite NAT
- Scheda con bridge: nel caso in cui si voglia configurare la scheda di rete reale come se fosse collegata fisicamente al guest
- Rete interna: nel caso in cui si vuole far comunicare tra loro più guest ma senza dare loro l’accesso ad internet
- Scheda solo host: nel caso in cui si vuole far comunicare il guest esclusivamente con l’host
- Driver generico: nel caso in cui si vuole caricare un driver generico per la scheda di rete del guest.
successivamente seleziona la voce “Archiviazione” dalla colonna di sinistra e clicca sul lettore cd per selezionare il file ISO dell’installazione di Ubuntu scaricato precedentemente.
Conferma con “Ok”
Ora puoi accendere la macchina virtuale e iniziare ad installare Ubuntu su VirtualBox.